Premessa: ci scusiamo per il titolo palesemente clickbait e siamo pienamente coscienti che il “social media marketing immobiliare” non esiste, ma abbiamo scelto di utilizzare questo termine perchè permette di identificare in modo abbastanza chiaro l’insieme di attività e strumenti e il contesto specifico di utilizzo. Fatte queste dovute premesse, passiamo a noi e cerchiamo di capire perchè i social media nell’immobiliare non servono a nulla (detto da un progetto che si chiama immobiliare-social dovrebbe suonare almeno un pò strano).

 

Se pensi di fare post senza un budget pubblicitario e altre attività coordinate, preparati a dover presto correre ai ripari. Il social media marketing immobiliare non ti porterà da nessuna parte, senza un piano completo e ragionato.

L’utilizzo dei social network è cresciuto in modo esponenziale negli ultimi anni proprio perché, sulla carta, permette di comunicare a utenti di tutte le età, aree geografiche, generi, background educativi e professionali. Ciò che rende i social media attraenti per i professionisti del settore immobiliare è la capacità di connettersi e coinvolgere l’audience di riferimento, ma se pensi che questo sia sufficiente, ti stai sbagliando.

In questo articolo scopriamo perché, per la tua attività immobiliare, hai bisogno di una strategia olistica che miri alla presenza online e offline attraverso diversi canali. E non dimenticare di pensare sempre local, perché è lì che si nasconde il segreto per il successo.

 

Partiamo dalle basi del social media marketing immobiliare

Il social media marketing immobiliare si riferisce all’uso di canali e piattaforme di social media come Facebook, Instagram, LinkedIn e YouTube per la propria attività. Queste piattaforme consentono agli agenti immobiliari di pubblicare e condividere vari tipi di contenuti, tra cui immagini e video. Consentono inoltre di rispondere ai commenti, inviare messaggi e fare pubblicità al loro segmento di pubblico preferito.

I social media sono dunque diventati uno strumento importante per i professionisti del settore immobiliare. Tuttavia, promuovere il proprio marchio con una semplice foto postata su Instagram sembra facile, ma nasconde tante insidie.

Hai presente il classico messaggio affidato alle onde del mare, dentro la bottiglia di vetro? Un post pubblicato a sé stante, senza pensarlo in modo integrato ad altre attività promozionali è proprio come un disperato S.O.S. di un naufrago. Serve qualcosa di più per farlo arrivare a destinazione, sulla sponda giusta del grande mare rappresentato dai social.

 

Parti dalla presenza online

Iniziamo dalla dimensione che più compete al social media marketing immobiliare, ovvero la presenza online. Ci sono due variabili che influiscono sul successo di un piano marketing immobiliare, più delle altre:

  • il budget pubblicitario (che non è quanto corrispondi all’agenzia che ti fa consulenza)
  • la pubblicazione di articoli su riviste locali

Il primo lavora sulla diffusione del messaggio, e più o meno direttamente sulla brand awareness. Il secondo sull’immagine e sulla reputazione del marchio. Segui il ragionamento e ti sarà tutto più chiaro.

Proseguendo con la metafora del messaggio in bottiglia, per funzionare davvero il tuo post sui social media ha bisogno di una spinta. Le belle foto e gli hashtag non bastano, se non hai un budget pubblicitario che ti permetta di distribuire meglio il post e farlo giungere sulla spiaggia giusta, ovvero quella dei potenziali clienti. Tramite la sponsorizzazione puoi scegliere a chi rivolgerti e fare breccia in un oceano di utenti la cui attenzione è limitata. Puoi selezionare il pubblico in base ai CAP della città o dei paesi su cui operi e sui quali vuoi essere conosciuto.

La presenza online non passa solo per i social media, ma anche per altri lidi, uno dei più interessanti per un’agenzia immobiliare è quello delle pubblicazioni su riviste o periodici locali. Non è la classica pubblicità, ma qualcosa di più: usa le tue competenze specifiche per realizzare contenuti che offrano risposte ai potenziali clienti e per farti riconoscere come punto di riferimento sul mercato. Potresti fare un approfondimento sulle nuove tendenze del mercato immobiliare, raccontare un servizio innovativo della tua agenzia oppure consigli utili per scegliere una casa in città. Cerca di individuare i bisogni del tuo target ideale e inizia a imbastire un collegamento.

 

Non dimenticare la presenza offline

Con lo sviluppo dei social media, molti hanno commesso l’errore di spostare online tutti gli sforzi di marketing. Le “vecchie” tecniche hanno però ancora grande valore: se fatto bene (e magari coordinato con le attività online), il marketing immobiliare offline può favorire il passaparola e migliorare il tuo business.

Dato che ormai sai cosa ti serve per lanciare e consolidare la tua presenza sui social network, pensa a come ti stai muovendo sul territorio. Potresti aver bisogno di:

  • sponsorizzare squadre sportive del luogo
  • avere un piccolo stand agli eventi locali
  • rilevare l’opinione e la customer satisfaction

Esistono numerose idee creative per il marketing offline, ma un ottimo punto di partenza è proprio la sponsorizzazione di eventi legati al territorio. Questa pratica aiuta a entrare in contatto con nuovi potenziali clienti nell’area di riferimento e viene accolta come segnale di attenzione alla comunità locale. Potrebbe essere un torneo di calcio, una corsa podistica o una sagra: scegli tu la formula più affine alle caratteristiche della tua agenzia.

Lo stesso vale per la partecipazione a fiere e soprattutto a eventi di settore, ideali per aumentare la brand authority. Non sottovalutare il tuo stand, anche se piccolo: deve essere riconoscibile, in linea con il marchio e i valori aziendali.

Infine, pensa a chi già ti ha scelto. Per offrire il massimo livello di servizio ai clienti, è necessario mantenere un contatto nel tempo e rilevare costantemente la customer satisfaction. I clienti soddisfatti si sentiranno messi al primo posto e probabilmente diventeranno i tuoi primi brand ambassador.

 

Conclusioni

Come avrai ormai capito, i social media non sono l’ingrediente magico che stavi aspettando. Si tratta solo di un tassello della tua strategia di marketing immobiliare che, per funzionare, ha bisogno anche di altri elementi e attività. I social (da soli) non vendono, ma vendere senza i social è sicuramente molto più difficile.

Se hai bisogno di capire come mettere in piedi un piano efficace, contattaci per scoprire insieme come migliorare le performance della tua agenzia.