Impossibile negarlo, il settore immobiliare vive di immagine: è fondamentale per ispirare fiducia, conquistare nuovi clienti e mantenere i riflettori sempre accesi. Se pensi che si tratti solo di stampare biglietti da visita e brochure, è arrivato il momento di cambiare idea. Oggi, più che mai, non si può pensare che esista solo la dimensione offline, anzi… arriva prima quella online. Ecco perché l’acronimo ICA, che sta per Immagine Coordinata Aziendale, è diventato un concetto chiave nel gergo del branding che impatta anche sulla comunicazione online delle agenzie immobiliari.

 

In un settore sempre più competitivo come quello immobiliare, la partita non si limita all’offerta e alla qualità del servizio, ma si muove anche nel territorio di quella che viene chiamata corporate image. L’immagine è il modo in cui un’azienda viene percepita dal pubblico e guida i comportamenti d’acquisto degli individui: per questo motivo è importante analizzare tutte le sue funzioni e adottare le misure necessarie per aumentarne l’efficacia e la coerenza.

 

Cos’è l’Immagine Coordinata Aziendale (ICA)

Per spiegare cosa si intende con Immagine Coordinata Aziendale è importante comprendere quali sono gli elementi visuali che contribuiscono a formarla. Logo, lettering, immagini e palette cromatica dovrebbero raccontare una storia. Questo racconto “sincronizzato” si basa su visione, valori e cultura del tuo brand: consideralo come un abito che deve calzare a pennello su di te e sul tuo team, per poi essere declinato in ogni attività.

 

Una corporate image di successo si ottiene grazie alla coordinazione di tutti gli elementi che contribuiscono a crearla. Non si tratta quindi di costruire un’immagine coerente solo attraverso la grafica di materiali cartacei, ma anche di prestare attenzione ad altri aspetti come:

 

  • cura della sede dell’agenzia
  • insegna e cartelli
  • comunicazione sui social media
  • sito web

 

Partiamo dalla dimensione più fisica e conviviale di ogni agenzia immobiliare, ovvero l’ufficio di rappresentanza. Se l’ICA passa per qualunque luogo fisico o virtuale in cui avvenga un contatto con il pubblico, la sede dell’attività resta terreno privilegiato per esprimere un’immagine efficace.

 

La progettazione grafica dei cartelli (di vendita o affitto) è spesso sottovalutata, quando invece è una grande occasione di visibilità e di comunicazione della propria immagine. Un cartello efficace è la più grande fonte di lead per ogni agenzia, basta sapere come pianificarne il tracciamento.

Se passiamo all’online, il sito web è al centro di qualsiasi ecosistema aziendale moderno. È l’hub da cui passano tutti i contenuti e le informazioni sulla tua agenzia. Inoltre, è l’unico luogo online su cui hai il pieno controllo, dove la maggior parte dei tuoi clienti transita a un certo punto del percorso di acquisto e da cui puoi prendere dati e informazioni sul tuo pubblico.

 

Ad esempio puoi sapere se l’attività che stai facendo con i social, sta portando visite e richieste:

social fonte traffico

Oppure puoi sapere quale è la scheda immobile che ottiene più visite, ovvero riscuote più curiosità.

 

Oltre al sito web, gli strumenti online più importanti per le agenzie immobiliari sono i canali social. Che tu sia concentrato su Facebook, Instagram o YouTube, vorrai assicurarti di proiettare un’immagine aziendale coerente su ogni media: fidati, non c’è miglior biglietto da visita.

 

Come si costruisce un’ICA vincente

La creazione di una forte Immagine Coordinata Aziendale non avviene dall’oggi al domani. Non basta semplicemente scegliere alcuni colori e mettere insieme un logo: devi avvicinarti al tuo design in modo strategico. Ciò richiede un’attenta riflessione, competenze specifiche e una grande comprensione del tuo percorso come agenzia immobiliare.

 

Ecco perché, quando iniziamo un percorso di questo tipo con le agenzie con cui collaboriamo, il primo passo è sempre l’audit, ovvero un’intervista approfondita con i titolari per comprendere la storia e il trascorso, la visione e gli obiettivi.

 

L’ICA deve funzionare ed essere facilmente intuibile per tutti, sia per il tuo team (compresi i collaboratori esterni) sia per le persone che si rivolgono a voi, ovvero i clienti. Un’immagine coordinata aziendale per risultare vincente deve essere:

 

  • Memorabile, ovvero farsi ricordare e avere impatto visivo
  • Coerente e Costante, ovvero presente su ogni elemento offline e online
  • Diversa dalla concorrenza, per catturare l’attenzione delle persone e portarti ad essere facilmente riconoscibile
  • Flessibile, per evolversi nel tempo

 

Perchè serve un manuale per l’Immagine Coordinata Aziendale

Per garantire la necessaria coesione è necessario seguire delle linee guida stilistiche dettagliate e garantire la loro corretta applicazione. Avere un manuale per l’Immagine Coordinata Aziendale è dunque una prerogativa per ottenere l’implementazione coerente della tua identità da parte di tutto lo staff.

 

Le linee guida dovrebbero definire esattamente come e quando vengono utilizzate le diverse risorse visuali, come ad esempio banner, layout, e-mail, immagini di copertina di social media, video, firme nelle e-mail, biglietti da visita e carta intestata (non sai quante volte abbiamo visto utilizzare decine di font diversi in base alla preferenza del singolo agente). Con un maggiore controllo sulla corporate image, la tua agenzia immobiliare e i dipendenti saranno in grado di consolidare un’identità granitica e, automaticamente, la comunicazione e la promozione diventeranno più efficaci.

 

Oltre al manuale per l’ICA, nella “cassetta degli attrezzi di marketing” dell’agenzia non dovrebbero mancare il mockup per il sito web e il piano operativo per i canali social: è un lavoro importante, destinato ad accompagnare la tua agenzia nel tempo, e per questo è bene affidarlo a professionisti.